DA ZERO A
TRE ANNI: LE CONOSCENZE CHE FANNO LA DIFFERENZA
Stimolare
l’intelligenza di quantità attraverso il gioco e non solo…linguaggio, movimento
e gestione del tempo nei più piccoli
PROGETTO
ORGANIZZATO DA CNIS VERCELLI IN COLLABORAZIONE CON COMUNE DI GATTINARA
La matematica con i piccoli. Un percorso di stimolazione delle potenzialità
numeriche innate, con master mind sugli aspetti correlati allo sviluppo dei più
piccoli: il linguaggio, gestione del tempo e movimento.
Nell’ambito delle neuroscienze, studi e
ricerche scientifiche internazionali hanno fatto luce su modalità mentali e
intuizioni numeriche presenti fin dalla nascita in ciascun individuo. Come
afferma Brian Butterworth, neuroscienziato di fama mondiale, la capacità di
discriminare due diverse numerosità, ad esempio, è innata e accompagnata nel
tempo dalla capacità di stimare quantità estese; essa si perfeziona
agganciandosi agli strumenti culturali che l’ambiente fornisce al bambino. Si
evince, dunque, la necessità di offrire ai piccoli l’opportunità di usufruire
di un contesto di apprendimento favorevole allo sviluppo dell’intelligenza
numerica.
L’istituzione scolastica, non essendo
aggiornata sui processi di sviluppo infantili che sono alla base della
conoscenza numerica, non risulta ad oggi pronta ad agevolare il naturale
evolversi dell’intelligenza numerica: essa è innata ma, per mancanza di
conoscenza specifica in merito, non viene sviluppata e potenziata se non a
partire dai 6 anni, all’entrata cioè del bambino nella scuola primaria.
Così come noi impariamo a parlare perché
qualcuno ce lo insegna, impariamo a sviluppare una competenza solo se la
esercitiamo e nel periodo evolutivo giusto. Cosa succederebbe, se esercitassimo
i nostri bambini a parlare solo occasionalmente ed in modo sistematico solo dai
5/6 anni in poi o non esercitassimo le loro capacità motorie e di deambulazione
fin dai primi mesi di vita? Tanti bambini fanno fatica con i numeri perché
perdiamo i loro primi sei anni di vita per ignoranza educativa.
Proprio per questo tutti i docenti e gli educatori che
lavorano con i bambini dovrebbero conoscere i domini cognitivi specifici, per
poter agire in modo mirato, rendendo efficace, semplice e duraturo l'apprendimento
matematico. Tale necessità di cambiamento si desume anche da indagini e
risultati allarmanti raccolti a livello nazionale dall'Invalsi (25% degli
alunni in difficoltà matematica a livello delle prime classi di scuola
primaria) e,
dato ancor più allarmante, mano a mano che gli studenti proseguono nel percorso
scolastico la percentuale di
difficoltà e la percezione di incapacità cresce influenzando in modo
significativo le scelte di vita e scolastiche di molti ragazzi che decidono di
frequentare un corso di studio in base alla matematica che non c’è.
FINALITA’
Il corso di formazione nasce dalla volontà di
riflettere sui metodi tradizionali di insegnamentoapprendimento della
matematica e dal bisogno di aggiornarli partendo dalle ultime conoscenze
oggettive in materia. Si presenta come un percorso formativo di ricerca-azione,
basato su saldi costrutti teorici fondati sulle moderne ricerche delle
neuroscienze. Il comitato scientifico italiano di riferimento è coordinato
dalla professoressa Daniela Lucangeli, Università di Padova.
La programmazione degli interventi risulta
fuori dagli schemi tradizionali, ma obsoleti, secondo i quali la matematica ed
il pre-calcolo devono essere insegnati alla scuola dell’infanzia se, non
peggio, alla scuola primaria.
L’intento è quello di diffondere un bagaglio
di conoscenze condiviso da tutte le varie agenzie educative, nei vari ordini e
gradi di scuola sul nostro territorio in modo da creare una rete di
condivisione di metodologie e materiali. Si ritiene importante, dunque,
proporre un percorso di collaborazione e continuità a partire dall'asilo nido
in quanto se nasciamo predisposti all'intelligenza numerica, allora è
fondamentale accompagnare nel migliore dei modi lo sviluppo delle capacità di
“intelligere” le quantità fin dalla tenera età.
OBIETTIVI
1° FASE: FORMAZIONE
•
promuovere e favorire
l'acquisizione di competenze professionali specifiche di base tra gli educatori
nell'ambito della conoscenza numerica nella prima infanzia;
•
favorire la diffusione di
informazioni e di conoscenze scientifiche e didattiche nel settore della
psicologia dell'apprendimento per poter prevenire le Difficoltà di
Apprendimento in ambito logico-matematico fin dalla tenera età e in generale
negli altri ambiti di sviluppo: linguaggio, apprendimento motorio, ecc..
•
divulgare materiali, elaborati,
strategie, metodi ed ogni altro strumento specifico, anche su supporti
informatici;
•
promuovere ed organizzare incontri
di continuità nido-infanzia per riuscire a condividere un linguaggio matematico
ed un obiettivo educativo comune;
•
formare ed informare i genitori
rispetto alla necessità di lavorare in sinergia con l’asilo nel potenziamento
delle funzioni cognitive matematiche, anche nell’ambito domestico;
2° FASE: RICERCA-AZIONE
•
sperimentare, direttamente con i
bambini, strategie e metodologie didattiche nuove ed alternative alle classiche
modalità di insegnamento/apprendimento attraverso la ricercaazione (da definire
in tutte le sue fasi)
•
promuovere lo sviluppo
dell’intelligenza numerica dei bambini e agevolare lo sviluppo delle prime
strategie di problem-solving attraverso il potenziamento del pensiero critico,
partendo da problemi legati alla quotidianità e all’esperienza
DESTINATARI
•
Educatrici Asilo Nido, insegnanti
delle sezioni primavera e scuola dell’infanzia.
DURATA, FASI OPERATIVE E MONITORAGGIO
Il corso è composto da 6 lezioni per un
massimo di 25 ore così organizzato: 15 ore in presenza, le altre 10 ore
verranno riconosciute a chi presenterà e sperimenterà un progetto secondo le
linee guida indicate durante il corso.
Lezione 1, venerdì 1 marzo, ore 18.00/20.30 GATTINARA,
VILLA PAOLOTTI
Presentazione dei
modelli teorici di riferimento e delle ultime ricerche scientifiche
sull’intelligenza numerica nei neonati.
Lezione 2, venerdì 15 marzo,
ore 18.00/20.30 GATTINARA, ASILO NIDO COMUNALE
Visita alla struttura in
cui è già in atto un progetto di sperimentazione su attività a dominio
specifico, per capire come è possibile predisporre un ambiente idoneo per lo
sviluppo dell’intelligenza numerica nei piccolissimi. Presentazione di giochi e
attività didattiche e indicazioni per presentare il progetto ai genitori.
Lezione 3, venerdì 29 marzo,
ore 18.00/20.30, VILLA PAOLOTTI
Confronto e scambio di esperienze sulle attività
sperimentate.
Sviluppo del linguaggio e della comunicazione
nei primi anni di vita.
Lezione 4, venerdì 12 aprile,
ore 18.00/20.30, ASILO NIDO COMUNALE
Confronto e scambio di esperienze sulle attività svolte nel
mese precedente.
La gestione del tempo nei piccolissimi, l’ascolto e l’utilizzo
del lessico
Lezione 5, venerdì 3 maggio,
ore 18.00/20.30, VILLA PAOLOTTI
Confronto e scambio di esperienze.
Quanto e quale movimento nei
piccolissimi.
Lezione 6, venerdì 17 maggio,
ore 18.00/20.30, GATTINARA, VILLA PAOLOTTI Conclusione
e discussione dei lavori, saluti e distribuzione attestati.
RELATORI:
Dott.ssa
Adriana Barone, Presidente Cnis Vercelli
Dott.ssa Barbara Rossin, Coordinatrice
Asilo Nido Comune di Gattinara, Formatrice CNIS
COLLABORATORI
PER LE ATTIVITA’DI SPERIMENTAZIONE: docente esperto in attività motorie e
personale qualificato nella sperimentazione laboratoriale (scuola dell’infanzia
e asilo nido).
PREVENTIVO
E COSTI CALCOLATO SU SEI INCONTRI PER UN TOTALE DI 25 ORE DI FORMAZIONE.
€ 90,00 a persona comprendente 15 ore di
formazione in presenza di cui 10 riconosciute con presentazione di un elaborato
sull’attività.
Preparazione materiali, affiancamento e
consulenza nelle singole strutture, analisi della documentazione, monitoraggio
e restituzione dei dati raccolti.